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Che emozione tornare a scrivere di ciclismo pedalato. Con la diretta della Strade Bianche e le prossime corse che vi racconterò su tuttobiciweb.it mi sento nuovamente al mio posto. Nonostante permangano tante limitazioni che rendono complicato essere inviati alle gare e riducono la possibilità di interviste dal vivo, ritrovare i corridori nel loro habitat naturale e una sorta di routine professionale ci sta facendo lentamente tornare alla normalità.

Le ruote finalmente hanno ripreso a girare e con le prime gare è arrivato il Vademecum ACCPI, a cui nei mesi scorsi ho dedicato tante ore di lavoro. Con qualche mese di ritardo rispetto al solito ma sempre alla vigilia della Classicissima vede la luce l’unico testo ufficiale del mondo delle due ruote, che da oggi è disponibile per tutti gli appassionati di ciclismo, pronti a vivere una stagione inusuale, breve e intensa, quanto mai desiderata.

In copertina campeggiano gli arrivi trionfali di Marta Bastianelli e Alberto Bettiol al Giro delle Fiandre di un anno fa, simbolo dell’orgoglio tricolore che sta guidando nella ripartenza il ciclismo italiano e un Paese che in questo 2020 ha sofferto e dimostrato tutta la sua forza come in poche altre occasioni nella Storia. All’interno oltre alle foto di ogni ciclista della massima categoria, troverete i calendari aggiornati delle gare, tutte le informazioni utili sulle istituzioni di settore e i regolamenti in vigore, oltre a un omaggio a grandi figure del mondo delle due ruote come Felice Gimondi, campione immenso e presidente ACCPI nel 1983, Fausto CoppiMarco Pantani, il dottor Giorgio Squinzi e la dottoressa Adriana Spazzoli che ci hanno lasciato nel 2019 dopo una vita dedicata all’imprenditoria, allo sport, alla cultura e al sociale targata Mapei. Immancabile infine un in bocca al lupo speciale ad Alex Zanardi da parte di tutto il gruppo.

In attesa di poterlo sfogliare in formato cartaceo a partire dalla Milano-Sanremo di domani, vi invito a scaricarlo in versione digitale da www.accpi.it e a farmi sapere cosa ne pensate.

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